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Best of Design 2022 & Design Trend 2023

22 Dicembre 2022 UI Design

Trend degni di nota del 2022

Se guardiamo alle tendenze del design del 2022, è chiaro che il design moderno è stato plasmato da alcuni trend chiave che sono diventati sempre più popolari nel corso degli anni. Glassmorphism, Mesh Gradients, Motion Design e UX Writing hanno avuto un forte impatto sul modo in cui i designer pensano e approcciano i progetti digitali.

Il glassmorphism è caratterizzato da interfacce semitrasparenti che offrono agli utenti un’esperienza più coinvolgente, mentre i gradienti mesh introducono una tavolozza di colori accattivante per aiutare i prodotti a distinguersi dalla concorrenza.

Per quanto riguarda invece il Motion Design, esso aiuta a richiamare l’attenzione sugli elementi di una pagina e a fornire un feedback visivo sulle interazioni dell’utente con un’interfaccia. Infine, lo UX Writing ha rappresentato una soluzione per creare contenuti che trasmettano il messaggio di un brand con un linguaggio conciso e chiaro.

Ognuna di queste tendenze ha contribuito a creare un’esperienza più semplice per ogni tipo di utente, con il risultato di migliorare i prodotti e le esperienze per tutti i soggetti coinvolti.

Guardando al futuro: i trend del 2023

Negli ultimi anni, c’è stato un cambiamento significativo nel modo in cui le persone percepiscono il design. Questo è dovuto in parte alla diffusione di nuove tecnologie che hanno aperto nuovi modi di pensare e creare. Le tendenze del design del 2023 rifletteranno questi cambiamenti e potrebbero diventare un punto di riferimento per modelli e pratiche successive. Ecco una panoramica di cinque importanti tendenze che i designer dovrebbero tenere d’occhio nel 2023.

1. L’accessibilità diventa un obbligo di legge

Entro il 2023, tutte le imprese, sia all’interno che all’esterno dell’Unione Europea, dovranno iniziare a seguire la legge europea sull’accessibilità, adottata da tutti gli Stati membri dell’UE nel 2021. Questa normativa impone alle imprese di implementare standard e linee guida sull’accessibilità in tutti i loro prodotti e servizi entro il 2025. Questi standard si applicano a un’ampia gamma di prodotti e servizi, dai computer, ai sistemi operativi, ai bancomat, agli smartphone, ai servizi bancari, agli e-book e all’e-commerce. Ciò è vantaggioso per le persone con disabilità e per gli anziani, in quanto consente loro di accedere a prodotti e servizi senza ostacoli.

Scopri le specifiche di accessibilità

2. Design Token

I Design Token sono nomi utilizzati per esprimere le decisioni di progettazione nel linguaggio di progettazione di un’organizzazione. Questi nomi sono facilmente comprensibili per gli esseri umani e vengono utilizzati nelle conversazioni, oltre che nei prodotti dell’organizzazione. I token possono indicare una varietà di caratteristiche del design, tra cui colori, caratteri tipografici, raggio dei bordi, icone, dimensioni dei caratteri, gradienti e persino la durata delle animazioni.

Con i Design Token, si ha a disposizione una fonte comune di verità per il branding e si può garantire la coerenza del design tra i prodotti. Inoltre, consentono una gestione più semplice dei temi e delle funzionalità di white-labelling.

I token di progettazione sono memorizzati nel codice e trasformati in modo da poter essere utilizzati da diversi team. Utilizzando i token nella progettazione, è possibile ottenere una migliore traduzione dalla progettazione allo sviluppo, una migliore gestione del sistema di progettazione e una migliore coerenza generale.

Vedi come il team di Atlassian ha utilizzato i Design Token per gestire lo stile grafico di 18 Prodotti:

3. Intelligenza artificiale predittiva

L’intelligenza artificiale si concentrerà soprattutto sull’ottimizzazione e sulla velocità, consentendo ai designer di creare progetti più velocemente e con maggiore efficienza. L’intelligenza artificiale analizzerà grandi quantità di dati e suggerirà modifiche al design, che il designer potrà scegliere e approvare. I designer possono utilizzare gli strumenti di progettazione dell’intelligenza artificiale per prototipare rapidamente schizzi di base con pochi parametri e una libreria di componenti dell’interfaccia utente.

Aziende come Airbnb stanno già utilizzando l’apprendimento automatico e l’IA associata alla computer vision per generare codice pronto per la produzione partendo da wireframe disegnati a mano. L’IA può essere utilizzata anche in attività quotidiane noiose, come la localizzazione dei prodotti e la creazione della stessa grafica in più lingue; Netflix utilizza già sistemi di intelligenza artificiale per produrre rapidamente grafica personalizzata e localizzata a partire da una versione master. Sebbene l’IA e i robot non possano sostituire i designer nel breve periodo, essa presenta una serie di interessanti opportunità che i designer possono sfruttare co-creando con l’intelligenza artificiale. Come altre tecnologie ci hanno reso più forti e veloci in passato l’IA continuerà a renderci più efficienti.

Vedi come il team di Uber utilizza un plugin personalizzato per Figma basato su AI che suggerisce ai designer come disegnare l’interfaccia:

4. Estetica del Web3

Mentre il web2 continua a sforzarsi di far apparire la tecnologia più umana, il web3 cerca di far apparire la tecnologia ancora più tecnologica.
Mentre le narrazioni visive trasmesse dalle aziende web2 enfatizzavano il fatto di mettere le persone al centro, la nuova ondata di aziende web3 indica un cambiamento di direzione, allontanandosi dalle immagini di persone a favore di forme più astratte. Le foto di persone che ridono guardando il proprio smartphone o le illustrazioni piatte in stile geometrico di esseri umani non sono più considerate parte di questo nuovo web. Piuttosto che mostrare come i prodotti si inseriscono nelle nostre vite, l’estetica del web3 sposta l’accento sulla rappresentazione di un universo eccitante ancora da esplorare. I cambiamenti nelle narrazioni visive avvengono regolarmente, quindi non è inaspettato che il mondo del design stia passando dalla piattezza del web2 alle forme più astratte del web3.
Invece di ricordarci i problemi del mondo attuale e i problemi talvolta causati dalle Big Tech, le nuove forme del web3 ci distraggono dalle crisi contemporanee con la promessa di un nuovo mondo virtuale.

Alcuni siti che secondo noi rappresentano in pieno questa estetica:

5. Strumenti di collaborazione online

Gli strumenti di progettazione stanno diventando sempre più sofisticati, consentendoci di dedicare meno tempo ai compiti noiosi e più tempo alle conversazioni significative con le persone giuste.
Figma, con il suo strumento di progettazione basato su browser che enfatizza la collaborazione, ha rivoluzionato il settore. Ha anche investito nella costruzione di una comunità di designer maggiormente interessati a partecipare a brevi conferenze gratuite online piuttosto che a costose conferenze con lunghe lezioni.

L’acquisizione di Figma da parte di Adobe, per un valore di 20 miliardi di dollari, testimonia il successo di questa strategia a livello aziendale. Ciò ha portato all’apertura di nuovi percorsi per i futuri strumenti di progettazione, con i designer che sfruttano i protocolli open-source per progettare più liberamente, collegando i flussi di design e di sviluppo per migliorare i passaggi di mano e ottimizzando i sistemi di progettazione con le capacità dell’intelligenza artificiale.
In definitiva, i migliori strumenti di progettazione sono quelli che permettono alle persone di comunicare, commentare, lavorare insieme e collaborare in tempo reale, senza che lo strumento sia d’intralcio. Quest’anno ha dimostrato che la conversazione è una parte essenziale del processo di progettazione.

Alcuni Online Tool di design da tenere d’occhio per il 2023

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