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Mito o realtà? Il menu di navigazione perfetto

5 Settembre 2016 UX Design

Un altro mito che attanaglia chi crede che lo User Experience Design riguardi soltanto la veste grafica di un sito web è il menu di navigazione perfetto. Ma esiste davvero? Scopriamolo insieme.

La navigazione costituisce la principale modalità di fruizione di un sito web o di un’applicazione e, per essere efficace, deve rispondere sostanzialmente a tre domande, le stesse domande che si pone inconsciamente l’utente:

  1. Dove sono?
  2. Dove posso andare?
  3. Come?

A livello di progettazione, la navigazione sul web è costituita da sistemi:

  • il sistema di navigazione globale, conosciuto come menu principale;
  • il sistema di navigazione locale, conosciuto come menu secondario;
  • il sistema di navigazione contestuale, costituito dai link interni o box esterni (aka “Articoli correlati”, “I più letti”, ecc.)

Menu di navigazione perfetto: come e cosa fare.

Chiarita questa parte preliminare, occorre prima soffermarsi sull’importanza strategica di un menu fatto bene: le voci che lo compongono, prima della veste grafica, comunicano subito all’utente che cosa fate o che cosa vendete. Per questo il menu, per essere effettivamente funzionante, ovvero che porti conversioni, deve essere basato sia sugli obiettivi, prodotti o servizi del business, ma deve essere principalmente basato sui bisogni dell’utente: che cosa sta cercando?

Per la progettazione di un menu di navigazione perfetto è necessario tenere a mente alcune regole e leggi:

  • Organizzare, organizzare, organizzare. Per creare il menu di navigazione perfetto, o quasi, è necessario pensare per tempo all’Architettura Informativa , ovvero la parte di User Experience Design che si occupa dell’organizzazione dei contenuti e delle informazioni all’interno di un sito web o di un’applicazione in modo che siano facili da reperire e da comprendere.
  • Secondo la Legge di Hick “Il tempo necessario per prendere una decisione aumenta in proporzione al numero di alternative”, per il menu principale quindi, scegli solo le voci che contano davvero per il tuo business e per i tuoi utenti. Sul web la navigazione avviene in modo molto veloce, quasi immediato e non dobbiamo fornire vincoli inutili che possano distrarre e sviare l’utente.
  • Secondo la Legge del Magico numero 7 di Miller, le persone non riescono a tenere nella memoria a breve termine più di 7 (+ o ­- 2) input contemporaneamente, per questo si consiglia di rispettare questa legge anche per la quantità di voci del menu di navigazione. Tuttavia, sul web l’informazione è sempre visivamente presente e gli utenti non devono memorizzare niente, per questo l’importante è mantenere una certa consistenza tra una pagina web e l’altra.

Esempio principe di un menu di navigazione semplice, minimale ma efficace è quello di Asos. Il fashion marketplace utilizza un menu di navigazione principale e costituito da solo due voci: “Donna” e “Uomo”, in questo caso i contenuti sono quindi organizzati per utenza:

menu di navigazione

Nonostante il menu di navigazione principale non sia troppo ampio, il menu di navigazione secondario è troppo profondo, ma le informazioni trovandosi in un’area ben definita e sviluppata in orizzontale, risultano leggibili in un unico focus visivo. L’utente viene inoltre guidato nella navigazione dal colore del font differente di alcune voci del menu secondario che indirizzano verso contenuti precisi, che rispondono a bisogni altrettanto precisi (sconti, resi gratuiti, ecc.), agendo come una call to action:

asos_menu-secondario

 

Tips & Tricks

  • Il menu di navigazione deve essere sempre visibile e trovarsi sempre in posizione standard: a sinistra, in alto al centro o accanto al logo oppure in sidebar.
  • Le etichette dei menu devono essere chiare, rappresentative, distintive e descrittive del contenuto delle voci.
  • Non dimenticare gli indicatori visivi di stato che devono comunicare sempre all’utente in che punto della navigazione si trova (colori differenti, breadcrumbs, titoli delle pagine, ecc.).
  • Il menu deve essere responsive.

Per approfondire:

  • La Top 10 degli errori che riguardano l’Architettura dell’Informazione secondo Nielsen Norman Group.
  • Il mito del Magico numero 7, sfatato.
  • Cerca il prossimo corso UX per progettare un menu di navigazione perfetto per il tuo sito.
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