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CRO e UX Design: due armi vincenti per incrementare il ritorno sull’investimento

17 Dicembre 2024 UX Design

Cos’è la CRO e perché è fondamentale

La CRO (Conversion Rate Optimization) è la disciplina che si occupa di ottimizzare il tasso di conversione di un sito web, ovvero la percentuale degli utenti che compiono un’azione desiderata.

La macro conversione per eccellenza è un acquisto, ma sono conversioni importanti tutte le azioni che potrebbero essere utili a trasformare (anche in futuro) un utente in cliente come ad esempio la registrazione ad un form (dalla quale si possono acquisire dati preziosi come la mail per fare una o più campagne di email marketing), la sottoscrizione ad un abbonamento, un upgrade, il clic su un link o l’apertura di un video. 

Possiamo dunque considerare come conversioni tutte le azioni dell’utente che rappresentano un indicatore chiave di performance (in gergo KPI, ovvero Key Performance Indicator), ovvero tutte le azioni che hanno un valore misurabile e che è fondamentale monitorare per capire se si stanno raggiungendo gli obiettivi aziendali.

CRO e UX Design: una sinergia vincente

La CRO non esiste isolata: per ottenere risultati ottimali, è cruciale integrarla con un solido UX Design. La CRO si occupa di analizzare e valutare le azioni, i processi, le tecniche e gli interventi necessari ad incrementare il tasso di conversione e, in questo senso, non è una disciplina a sé stante. Per convertire gli utenti in clienti, infatti, è fondamentale curare la User Experience.

Un sito con un’esperienza utente trascurata non solo non converte, ma rischia di essere abbandonato per sempre dagli utenti, con impatti negativi sull’immagine del brand.

Progettare un’esperienza piacevole, in grado di rispettare le emozioni e le percezioni degli utenti e di prevederne (per quanto possibile) le reazioni, è fondamentale. Un’esperienza utente ben progettata, che rispetta le emozioni, i bisogni e le percezioni degli utenti, non solo rende la navigazione piacevole ma aumenta significativamente le probabilità di conversione.

La conversione rimane comunque uno degli obiettivi finali, ma è necessario curare anche tutto ciò che viene prima, ecco perché la CRO può essere definita come uno dei punti di massimo contatto tra il Digital Marketing e la UX.

Conversion Rate Optimization, User Experience e Ritorno sull’Investimento

Abbiamo visto come la cura della User Experience concorra ad una maggiore efficacia della CRO, ma come si calcola il tasso di conversione e come possiamo capirne il ROI (Return on Investiment)?

La formula per calcolare il tasso di conversione è molto semplice: 

CR% = (Numero totale di conversioni ÷ Traffico totale del sito web) x 100.

Per esempio, se un e-commerce in un determinato mese viene visitato da 200 persone e nello stesso mese registra 50 vendite, il tasso di conversione sarà del 25%.

Immaginiamo che sia stato venduto un prodotto a 50 euro, il guadagno lordo in un solo mese sarà di 2500 euro.

Per calcolare il ROI basterà applicare un’altra breve formula:

ROI% = [(Guadagno dell’investimento – Costo dell’investimento) ÷ Costo dell’investimento] x 100.

Quale miglior modo, dunque, per migliorare il ritorno sugli investimenti se non quello di  prendersi cura degli utenti e generare maggiori conversioni? Con una CRO efficace e un design che pone le persone al centro, migliorare il ROI diventa una questione di attenzione e ottimizzazione continua.

La sinergia tra CRO e UX Design è quindi la chiave per aumentare il ritorno sugli investimenti, migliorando l’esperienza utente e massimizzando le conversioni.

Se l’argomento ti interessa e vorresti approfondirlo, questo libro fa per te. Buona lettura

Chiara Diana
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